Italiano [46]
A1
Ostacoli alla gioia di studiare
Se alla tua età, qualcuno mi avesse detto che studiare è una gioia, avrei reagito con
scetticismo, formulando obiezioni simili a quelle che seguono:
«Come sarebbe a dire che studiare è divertente?! Che gusto si prova studiando avvenimenti
di secoli addietro e cosa mi può insegnare una formula di matematica?
(riga 5) Studiare è una noia, una fatica e basta, altro che divertimento…»
Ma la gioia si scopre e l’hanno scoperta tantissimi giovani, proprio perché hanno
voluto provare ad impegnarsi in un nuovo modo, prendendo coscienza delle loro
grandi ed immense potenzialità. […]
Mentre frequentavi la prima elementare, nonostante la timidezza ed un naturale disagio
(riga 10) per l’ambiente sconosciuto, provavi curiosità e desiderio di apprendere; l’esperienza
era colma di paure ma anche di straordinarie emozioni.
Probabilmente ti sarai già dimenticato della soddisfazione provata nel leggere le
prime pagine di un libro.
Ma quanta dedizione nell’imparare a leggere o scrivere!
(riga 15) Se il risultato dei nostri sforzi è positivo, proviamo una soddisfazione che trasforma
in gioia la fatica compiuta.
Durante il cammino scolastico possiamo incontrare ostacoli come una maestra
troppo severa, che esige buoni risultati senza incoraggiarci in quelle prove che inizialmente
richiedono una maggiore applicazione.
(riga 20) E ancora: possiamo trovare difficoltà con i compagni di classe, che si prendono gioco
di noi, magari per un solo insuccesso.
Fanno così comparsa le prime «sofferenze interiori», sofferenze che a volte non abbiamo
il coraggio di confidare ai nostri genitori.
Nascondiamo il brutto voto per non deluderli, perché ce ne vergogniamo, costringendoli
(riga 25) a punirci e rimproverarci per aver taciuto o mentito.
Vedi com’è facile partire col piede sbagliato?
Nascono così i primi condizionamenti negativi e le conseguenti reazioni di rabbia,
ansia e malcontento per questa scuola che «mi fa litigare con i miei, mi costringe
a rinunciare al gioco e al divertimento, mi fa fare brutte figure, facendomi sentire
(riga 30) ridicolo, goffo ed impacciato».
Questi condizionamenti sono tanto più forti se legati ai primi anni di studio, ma sono
ugualmente presenti, ogni volta che incontriamo difficoltà o situazioni di conflitto,
legate al mondo della scuola.
Ed è proprio per queste ragioni che, quasi inconsapevolmente, arriviamo a costruire
(riga 35) un «atteggiamento negativo» nei confronti dello studio e della scuola.
.P. Lombardo, La gioia di studiare, Edizioni Ae dell’Aurora

Quale argomentazione è affrontata nel testo ?

A Che studiare è divertente .
B Che studiare è fatica e basta .
C Che nello studio si devono superare degli ostacoli trovando un metodo per raggiungere risultati positivi .
D Che andare a scuola significa rinunciare al gioco e al divertimento .
A2

Nella seconda riga, il termine "scetticismo" significa :

A Rabbia .
B Incredulità .
C Indifferenza .
D Riflessione .

A3

Che cosa, secondo l’autore , può essere considerato un ostacolo , un freno alla gioia di studiare ? (2 risposte possibili)

A La derisione di compagni .
B Un brutto voto .
C Un docente eccessivamente severo .
D La punizione dei genitori .

A4

Qual è la strada che consente di ottenere buoni risultati nello studio ? (2 risposte possibili)

A Studiare di più .
B Limitare le attività di divertimento .
C Impegnarsi prendendo coscienza delle proprie potenzialità .
D Provare soddisfazione a raggiungere buoni voti .

A5

La proposizione "Mentre frequentavi la prima elementare" alla riga 9 è una subordinata :

A Causale .
B Consecutiva .
C Temporale esplicita .
D Temporale implicita .

A6

Quando l’autore porta come esempio l’emozione provata nell’imparare a leggere e scrivere vuole farci capire che :

A Si studia volentieri quando si prova soddisfazione nel raggiungere un obiettivo importante .
B Che la facilità nell’apprendere queste abilità permetteva di provare emozione .

A7

Quando possono nascere i primi condizionamenti negativi nei confronti dello studio ?

A Quando si nascondono i brutti voti ai genitori .
B Quando non ci si trova bene con i compagni di classe .
C Quando si fanno brutte figure con i professori .
D Quando si entra in ansia .

A8

Alla riga 17, il sintagma "Durante il cammino scolastico" è un complemento :

A Di modo .
B Di luogo .
C Di tempo .
D Di causa .

A9

Nell’espressione della riga 24 "Nascondiamo il brutto voto per non deluderli , perché ce ne vergogniamo" scrivi rispettivamente la proposizione finale e la proposizione causale .

Proposizione finale : .

Proposizione causale :
.

A10

La particella pronominale ne nel precedente periodo sta a significare :

A Ci vergogniamo se li deludiamo .
B Ci vergogniamo del brutto voto .

B1

Conoscenze grammaticali
In questa frase vi sono due errori di ortografia , scrivili nei rettangoli .

Il gielo era intenso , tutti i vetri erano ghiacciati e il faggieto era innevato .

Risposta (primo errore) : .

Risposta (secondo errore) :
.

B2

In quale delle seguenti frasi vi è un nome derivato attraverso prefisso ?

A Tra loro vi è un interscambio sereno di opinioni .
B È un libricino grazioso e interessante .
C La stradale ci ha fermati due volte in un giorno .
D Se dici queste cose vuoi proprio terrorizzarmi .

B3

In quale delle seguenti frasi vi è un aggettivo sostantivato ?

A Quanto sono buoni questi bambini !
B Bambini , state buoni , non strillate !
C I buoni saranno sicuramente premiati .
D Questi biscotti sono veramente buoni .

B4

Trasforma la seguente forma verbale passiva nella corrispondente forma attiva .

Tu fosti stato amato (forma passiva) → (forma attiva) .

B5

In quale delle seguenti frasi vi è un avverbio di quantità ?

A Vi passo sempre .
B Non mi sento tanto bene .
C Il disordine è dappertutto .
D Adesso vengo .

B6

Nella seguente frase "Non ne so nulla" il ne quale funzione logica svolge ?

A Complemento di termine .
B Complemento oggetto .
C Complemento di specificazione .
D Complemento di argomento .

B7

In quale delle seguenti frasi vi è un complemento di materia ?

A Parla sempre di dolci .
B È una cavigliera di plastica .
C È un rapporto di interessi .
D Veste sempre in jeans .

B8

Da quante proposizioni è composto il seguente periodo ?


Le ghiande sono , soprattutto al Nord, uno dei principali alimenti per certi uccelli ed essi non solo se li mangiano , ma se ne fanno scorte , volando a cercarle sottoterra in tanti piccoli nascondigli .

A Tre .
B Quattro .
C Cinque .
D sei .

B9

In quale dei seguenti periodi vi è una proposizione interrogativa indiretta ?

A Ho l’impressione che la mia presenza vi infastidisca .
B Fatemi sapere chi mi ha telefonato .
C Ci dicono che non vogliono sapere nulla .
D Mi sembra che il treno sia in ritardo .



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