• Mendel
proseguì nei suoi esperimenti incrociando a questo punto piante che
differivano contemporaneamente per due coppie di caratteri .
Incrociò , con fecondazione artificiale , piselli con semi gialli
e lisci (dominanti) e piselli con semi vedri e rugosi (recessivi)
.
• Nella prima generazione , F1, ottenne , ovviamente
, tutte piante con semi gialli e lisci , i caratteri dominanti .
• Successivamente , per autoimpollinazione di questi ultimi
individui , ottenne la seconda generazione , F2 , formata
da quattro diversi tipi di piante in un rapporto ben preciso :
•
:
piante con seme giallo e liscio
;
•
:
piante con seme verde e liscio
;
•
:
piante con seme giallo e rugoso
;
•
:
pianta con seme verde e rugosa
.
• Mendel espose questi risultati nella legge dell'
dei caratteri , la
terza legge di Mendel :
Dall'incrocio di due individui che differiscono per
o più caratteri si ottengono individui
nei quali i caratteri si trasmettono in modo
l'uno dall'altro secondo la
e la
legge , e quindi combinati in tutti
i
possibili .
• Le leggi sull'ereditarietà di Mendel , non spiegano che
cosa determina i caratteri di un individuo , nè come essi si trasmettono
secondo tali leggi .
E' grazie alla scoperta dei cromosomi che , riuscendo a dare una
spiegazione scientifica alle intuizione di Mendel , queste divennero
le tre leggi su cui si basa la genetica
, il ramo della biologia che studia i caratteri ereditari e i meccanismi
che ne regolano la trasmissione .
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